Incidenti stradali

Milano, travolge un uomo sulle strisce e fugge: si è "arreso" il pirata della strada, è un tassista

L'incidente lunedì in via Scalatti. Mercoledì pomeriggio il tassista si è presentato in Questura

Foto repertorio

Mercoledì, quando la polizia locale aveva ormai stretto il cerchio, si è presentato in Questura. Accompagnato dal suo avvocato, ha parlato agli agenti e si è limitato a dire: "Sì, sono stato io". 

Si è costituito il pirata della strada che lunedì mattina aveva investito un 64enne che stava attraversando sulle strisce pedonali in via Scalatti per poi scappare.

Si tratta - spiega Marianna Vazzana su "Il Giorno" - di un tassista italiano di quaranta anni, che dopo due giorni di "fuga" ha deciso di assumersi le proprie responsabilità. 

La polizia locale, che intanto lo aveva quasi individuato grazie alle immagini delle telecamere e alle testimonianze dei presenti, lo ha denunciato a piede libero per omissione di soccorso e gli ha ritirato la patente e la licenza del taxi. 

Per sua stessa ammissione, quindi, era lui alla guida dell'auto bianca che poco prima delle 8 di lunedì aveva travolto un uomo sulle strisce pedonali a due passi dalla stazione Centrale. La vittima, che stava andando al lavoro, era stata abbandonata sull'asfalto priva di sensi prima di essere soccorsa da alcuni passanti e dai medici del 118. Il 64enne era poi finito al Fatebenefratelli, dove fortunatamente le sue condizioni erano migliorate. 

Proprio i racconti dei passanti avevano permesso ai ghisa di iniziare la "caccia al pirata" concentrandosi sui taxi. Dopo due giorni, quando la ricerca era quasi finita, il tassista si è costituito. 


 


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