Cronaca

Le fermate del treno sono "chiuse per droga": servono solo a spacciatori e clienti

Nel mirino della prefettura il Parco delle Groane, da tempo un vero e proprio supermarket della droga: e i pusher utilizzano il treno come "metro'"

Cocaina

Ceriano Laghetto, Ceriano Groane e Solaro sono le tre "fermate della droga" che verranno chiuse dalla prefettura brianzola. Secondo le forze dell'ordine, infatti, a certe ore, servono solo ed esclusivamente per i pusher del Parco delle Groane, per "scaricare", "caricare", vendere e trattare cocaina e fumo. 

La linea ferroviaria è la Seregno-Saronno. La Prefettura di Monza e Brianza ha deciso di sopprimere tra le 14 e le 17 ogni giorno. "Abbiamo verificato che nel pomeriggio, nelle fermate di cui si è decisa la temporanea soppressione, scendono solamente spacciatori ed acquirenti di droga", ha spiegato il prefetto Giovanna Vilasi. 

Il provvedimento, la cui entrata in vigore ufficiale è prevista a fine mese, anche se potrebbe essere anticipato alla settimana prossima, è stato condiviso con Regione Lombardia, Trenord e i sindaci di Ceriano Laghetto, Solaro, Cesano Maderno (tutti in provincia di Monza) e Saronno (Varese).

Dovrebbe essere un esperimento, ma il termine non è ancora stato fissato. Il Parco delle Groane è costantemente oggetto di servizi straordinari da parte delle forze dell'ordine.

"I carabinieri sono spesso impegnati in bonifiche della zona, coordinando anche ulteriori servizi da parte della Polizia Locale - prosegue il prefetto - ma è ovviamente impossibile pensare di dedicare all'area pattugliamenti perpetui. Per questa ragione, dopo aver valutato il flusso passeggeri, abbiamo deciso di far saltare le fermate. A fine estate valuteremo i risultati e decideremo il da farsi".


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