Rientro per "precauzione" (ma nessun atterraggio d'emergenza, nè paura tra i passeggeri) per un volo EasyJet in volo da Milano a Palermo è rientrato a Malpensa perché si era aperta una piccola crepa nel cockpit, il cruscotto, della cabina di pilotaggio. Non è la prima volta che questi inconvenienti costringono le compagnie low cost ad atterraggi non previsti. 

Il comandante ha preferito riportare l'aereo a Milano - si trovava circa a metà strada, all'altezza di Napoli -, dove la compagnia ha potuto subito sostituire il pezzo. I passeggeri sono ripartiti con un altro volo nel tempo necessario per completare le operazione di sbarco e imbarco.

E' successo in mattinata e, a quanto si è appreso, tutto si é svolto tranquillamente. Appena il comandante ha visto la crepa sul vetro ha deciso di rientrare a Milano.

Nessuna preoccupazione da parte dei viaggiatori. Secondo quanto poi riferito da qualche passeggero, mentre scendevano dall'aereo è stato mostrato loro l'inconveniente del cruscotto, proprio per evitare inutili allarmismi.