Cronaca

Il trucco dei pusher per spacciare droga in stazione

Un 28enne arresto a Certosa, nei giorni scorsi altri tre pusher in manette sempre lì. Come agivano

Mai nulla addosso. Anche durante l'orario di "lavoro". Un uomo di 28 anni, un cittadino nigeriano con precedenti e irregolare in Italia, è stato arrestato mercoledì pomeriggio a Milano con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti dopo essere stato sopreso a spaciare nonostante non avesse droga con sé. 

A bloccarlo sono stati gli agenti delle volanti che lo hanno sorpreso mentre nascondeva l'hashish in un buco nel muro della stazione di Certosa. Appena i poliziotti si sono avvicinati, il 28enne ha cercato di scappare ma è stato raggiunto e bloccato. Addosso non aveva nulla, ma dal foro nella parete sono saltati fuori 35 grammi di "fumo", che gli sono costati le manette. 

La stessa sorte che nei giorni scorsi è toccata ad altri tre uomini, anche loro fermati a Certosa e anche loro all'apparenza "puliti". I tre - un 37enne della Sierra Leone, un cittadino gambiano di 26 anni e un nigeriano di 29 - avevano infatti scelto come loro "cassaforte" una cabina elettrica al binario 3 in cui avevano nascosto 40 grammi di droga, tra hashish e marijuana, due bilancini di precisione e il materiale per confezionare le dosi. 
 


Si parla di