Cronaca

Droga, armi e settemila euro falsi nelle cantine di Bruzzano: due arresti

Il sequestro della polizia dopo alcune segnalazioni anonime

Droga, armi, proiettili, soldi falsi: il sequestro

Il commissariato Comasina aveva ricevuto alcuni esposti anonimi che parlavano di spaccio di droga nel quartiere di Bruzzano, ed in particolare suggerivano di tenere d'occhio un palazzo e una persona. Il palazzo è quello popolare di via del Tamigi 7, la persona è un giovane, conosciuto nel quartiere come "Ale", con alcuni precedenti. 

Le segnalazioni si sono rivelate corrette. Venerdì pomeriggio gli agenti di polizia si sono appostati davanti all'edificio e ad un certo punto hanno notato il ragazzo, il 26enne Alessandro Altavilla, muoversi tra le cantine dello stabile e poi raccogliere da terra un mazzo di chiavi appena lanciato dalla finestra del pianterreno da un uomo che si era affacciato.

"Ale" ha preso le chiavi e ha aperto una delle cantine. Gli agenti hanno deciso di andare a bloccarlo: lo hanno sorpreso mentre confezionava cocaina in piccole dosi. Ne è seguita una perquisizione accurata in tutte le tre cantine di cui il ragazzo aveva le chiavi. Risultato: 550 grammi di cocaina, 900 grammi di marijuana e 950 grammi di hashish. E non solo: anche una Beretta col colpo in canna, un revolver Mondial e diversi proiettili. 

Dulcis in fundo, oltre settemila euro in banconote false da 50 euro (fatte davvero bene) e 700 euro vere. Gli agenti hanno arrestato Altavilla insieme al complice che gli aveva lanciato le chiavi, e che vive nello stesso stabile: si tratta di Renato Esposito, 63enne anch'egli pregiudicato.


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