Cronaca

Commercialista sequestrato nel suo studio e rapinato per il debito di un suo cliente

Il professionista è stato sequestrato, rapinato e minacciato. In manette un 42enne

L'uomo è stato arrestato dalla polizia

Aveva deciso che quei soldi dovesse darglieli il commercialista. Aveva scelto di rivalersi, per quel presunto debito, su di lui. E così gli ha fatto vivere una serata d'inferno, prima di essere incastrato però dalla sua stessa vittima. Un uomo di 42 anni, un cittadino italiano con precedenti, è stato arrestato sabato mattina a Milano con l'accusa di estorsione dopo aver preteso 10mila euro da un 37enne, senza nessun motivo. 

Stando a quanto finora ricostruito dalla polizia, venerdì sera il 42enne si sarebbe presentato nello studio del professionista e gli avrebbe chiesto 10mila euro in contanti, soldi che - a suo dire - erano il debito contratto con lui da un cliente del commercialista. Quando l'uomo ha spiegato di non aver denaro con sé, l'aggressore lo ha sequestrato nel suo ufficio e rapinato di carte di credito e chiavi della macchina per poi costringerlo a salire proprio a bordo della sua auto per andare in banca a prelevare mille euro. 

Dopo qualche ora, il commercialista è stato liberato dal sequestratore, che però gli ha dato appuntamento per il mattino successivo in un bar di via Filzi per farsi consegnare il resto del denaro. A quel punto, il 37enne ha allertato la polizia e sabato mattina gli agenti si sono appostati fuori dal locale, dove il 37enne ha dato all'uomo 2mila euro in una busta. Appena ha intascato i soldi, l'estorsore è stato immediatamente bloccato e ammanettato dai poliziotti. Deve anche rispondere delle accuse di sequestro di persona e rapina. Gli agenti cercheranno adesso di accertare se il debito esista davvero e, soprattutto, perché l'uomo si sia presentato dal commercialista. 


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