Cronaca

Cocaina trasportata con l'ambulanza, scoperta raffineria clandestina vicino a Milano

La droga veniva intrisa nelle pagine di libri. Quattro arresti

L'ambulanza (foto cc - gdf)

Avevano allestito un laboratorio per estrarre cocaina intrisa in copertine di romanzi, all'interno di una carrozzeria abusiva a Trezzano sul Naviglio. E per non destare sospetti usavano un'ambulanza di una Onlus del territorio (totalmente estranea ai fatti) presso cui prestava servizio uno dei cinque arrestati, tutti pregiudicati, un italiano e quattro sudamericani. 

L'ambulanza era in particolare usata per trasportare gli strumenti per raffinare la cocaina. L'intervento è stato condotto dalla guardia di finanza di Pavia e dal comando provinciale dei carabinieri di Torino (coordinati dalla direzione centrale antidroga di Roma). Secondo quanto riferito dagli investigatori, il traffico condotto dagli arrestati era piuttosto ingente. Sequestrati tre chili di cocaina pura ma anche altra cocaina, allo stato liquido, ancora da quantificare.

Stando alle indagini, la droga era destinata ad essere venduta sia in Lombardia sia altrove. Molto particolare il metodo che veniva utilizzato per portare la cocaina in Italia: era intrisa nelle copertine di libri, in modo che nessuno se ne accorgesse.


Si parla di