Nella stessa camera. Stesi nel letto. Lei con un mazzo di fiori tra le mani, un crocifisso sul ventre e un foulard sulla fronte. Lui con in pugno una pistola e un foro di proiettile dietro l'orecchio destro. Entrambi morti. Li hanno trovati così i poliziotti. 82 anni lui, Roberto Bonomi; 85 lei, Clementina Cereseto. 

La macabra scoperta nel pomeriggio di domenica in un appartamento di via Emanuele Filiberto a Milano. A dare l'allarme al 118 è stata la custode.

L'ipotesi investigativa più accreditata è quella dell'omicidio suicidio. L'uomo avrebbe prima rivolto l'arma (detenuta regolarmente) verso la consorte, poi si sarebbe tolto la vita. L'appartamento al quinto piano dello stabile — infatti — è stato trovato in ordine e la porta chiusa dall'interno, senza alcun segno di scasso. Per il momento non sono state trovate lettere o messaggi di addio.

Secondo quanto trapelato l'anziana era affetta da Alzheimer e negli ultimi tempi le sue condizioni si erano aggravate.