Cronaca

Con l'auto sulle scale del monumento romano, fermato manager milanese: "Andavo di fretta"

Nei guai un manager di 47 anni, che da anni vive e lavora a Milano. L'accaduto

L'uomo in azione

È sceso con l'auto direttamente dalla scalinata di Valle Giulia. Ha percorso gli scalini con la sua Fiat Panda ed è sparito, almeno per qualche ora, fino a quando gli agenti della polizia locale lo hanno fermato. 

L'automobilista incivile è un uomo di 47 anni, un manager da tempo residente a Milano, dove si è trasferito per lavoro. I fatti nella mattinata di lunedì 3 giugno, quando la Fiat Panda condotta dal 47enne è stata vista scendere dai gradini della scalinata Bruno Zevi all'interno di Villa Borghese. Rintracciato dai vigli, l'uomo si è poi giustificato dicendo: "Uno dei miei due pitbull stava male, pensavo lo avessero avvelenato ed avevo fretta di portarlo dal veterinario". 

A mettere i 'caschi bianchi' sulle tracce dell'automobilista è stato un testimone che dopo aver provato a fermare il 47enne, non riuscendoci, ha immortalato la discesa della Panda con video e foto, risultati poi utili alle indagini dei vigili urbani. 

Risaliti all'abitazione della madre del manager, in zona Parioli, non distante dal luogo dei fatti, i vigili hanno trovato l'auto, che riportava alcuni danni compatibili con la discesa dalle scale. L'uomo è stato fermato dopo alcune ore di appostamento. 

La scalinata Bruno Zevi è rimasta chiaramente danneggiata e sarà la Soprindentendenza a fare una stima dei danni, che potrebbero poi essere pagati dall'automobilista che li ha provocati, multato già per diverse infrazioni al codice della strada. 


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