Cronaca

Multe degli ausiliari "illegittime"? Si va verso il processo

Due persone "hanno contestato le sanzioni ricevute dai «vigilini» dell'Atm e sollevato una questione: gli ausiliari possono sostituire la polizia locale negli accertamenti fuori dalle «strisce blu» (di stretta competenza Atm)?

Strisce blu nel Milanese

Potrebbero arrivare un mucchio di ricorsi sulle multe dei cosiddetti "ausiliari" della sosta.

Il Corriere riporta che due cittadini "hanno contestato le sanzioni ricevute dai «vigilini» dell'Atm (Azienda trasporti milanese) e sollevato una questione di forma davanti ai giudici di pace: gli ausiliari possono sostituire la polizia locale negli accertamenti fuori dalle «strisce blu» (di stretta competenza Atm) e punire gli automobilisti che commettono infrazioni sulle strisce gialle (residenti) e sugli altri spazi stradali vietati?"

I giudici hanno accolto i ricorsi e annullato le contravvenzioni. In sostanza: gli ausiliari potrebbero fare multe "non esclusivamente" per le linee blu: nel 2009 - prosegue via Solferino - sono stati «parificati» agli agenti della municipale e autorizzati a lavorare su tutti i divieti di sosta.

Ma non è così semplice. E un collegio sembra essere "sensibile" all'illegittimità della cosa appalesata dal ricorso dei due cittadini. La giunta Pisapia, forte di una sentenza della Cassazione, ha deciso di costituirsi in giudizio di primo grado per resistere ai ricorsi dei signori M. F. e G. P. e ottenere una riforma delle sentenze dei giudici di pace. Il destino degli ausiliari della sosta è nelle mani nel Tribunale civile. 


Si parla di