Resta in carcere Abdel Majid Touil, il 22enne marocchino arrestato a maggio a Gaggiano con l'accusa di avere partecipato all'attentato del 18 marzo al museo del Bardo a Tunisi. Il giovane viveva nell'hinterland di Milano con la famiglia. Il suo legale aveva chiesto per lui l'obbligo di dimora o almeno i domiciliari, ma la corte d'appello di Milano ha ritenuto che sia "attuale e intenso" il pericolo di fuga.

Touil è stato arrestato su richiesta degli investigatori tunisini, per cui senza indagini da parte degli italiani. Tuttavia ora la Tunisia dovrà produrre la documentazione a supporto della richiesta di estradizione. Molte evidenze fanno pensare ad uno scambio di persona. In particolare, Touil frequentava una scuola d'italiano a Trezzano sul Naviglio e la sua presenza risulta, quella settimana, dai registri dell'istituto oltre che dalle testimonianze degli insegnanti e dei compagni di classe.