Nove persone sono state arrestate dai carabinieri del Comando provinciale di Milano durante una corposa attività di controllo del territorio nel fine settimana.

Il focus operativo sul quartiere “Navigli” da parte dalla Compagnia Porta Magenta ha consentito di sorprendere un pusher marocchino di trentacinque anni mentre vendeva alcune dosi di hashish. L’immediata perquisizione personale ha permesso il sequestro di venti grammi di hashish.

Un quarantenne italiano, già agli arresti domiciliari per spaccio, è stato arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Milano. Un secondo marocchino trentottenne, pregiudicato, è stato trovato in possesso di altre “dosi” di hashish e di cocaina.

In manette è finita anche una ragazza milanese di ventidue anni. E' stata arresta in flagranza per il possesso di oltre ottanta grammi di special-K, la pericolosa droga sintetica, ottenuta “tagliando” la ketamina, un anestetico per l’uso veterinario. Il quantitativo sequestrato, di buona purezza, avrebbe consentito di preparare fino a cinquecento singole “dosi”.

I carabinieri del Nucleo Radiomobile, dopo un inseguimento a piedi in zona “Cermenate” hanno bloccato un terzo spacciatore marocchino trentaseienne, recuperando più di venti grammi di cocaina e i due telefoni cellulari, che verranno utilizzati dagli investigatori per ricostruire il “giro” del pusher.

Ancora, l’equipaggio di una pattuglia ha inseguito e bloccato un’Alfa Romeo 147, sottrattasi all’Alt in piazza Angilberto. Il conducente, un egiziano ventinovenne, ha inutilmente provato a disfarsi durante la fuga di alcune “palline” di hashish e, una volta raggiunto, ha reso necessaria l’immobilizzazione forzata, venendo tratto in arresto per resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

In zona Rogoredo, un tunisino venticinquenne è stato sorpreso mentre cedeva alcune bustine di eroina. Altri due pregiudicati per fatti di droga sono caduti nella rete dei controlli in viale Padova e viale Fulvio Testi. Il primo è un colombiano trentaquattrenne, bloccato per aver fornito false generalità, mostrando un documento contraffatto; il secondo è un maghrebino venticinquenne evaso dagli arresti domiciliari.

LA DROGA

La ketamina sequestrata