"La città che sale". Questo il titolo del quadro attraverso cui, tra il 1910 e il 1911, Umberto Boccioni rappresenta una Milano in cantiere dove la velocità del cambiamento è tale da travolgere animali e persone in un unico vortice di pigmenti che li proietta verso l'alto.

Da allora è passato più di un secolo ma la vocazione del capoluogo lombardo al rinnovamento è rimasta la stessa. Anzi, i ritmi con i quali lo skyline cittadino si trasforma sono sempre più serrati, tanto che se non si presta sufficiente attenzione, si rischia di ignorare quali sono le ultime novità del paesaggio urbano. Ecco allora un riepilogo di tutti i nuovi grattacieli, parchi e spazi di Milano che sorgeranno nei prossimi anni. 

Biblioteca degli Alberi

450 alberi, 90mila piante, 9,5 ettari. Sono i numeri del progetto finale del recente giardino di Porta Nuova (Via Gaetano de Castillia), che per ora ha visto l'inaugurazione di un primo lotto. A lavori ultimati, la Biblioteca sarà il terzo parco pubblico per grandezza del centro di Milano. Obiettivo dei lavori è quello di fornire alla zona di Porta Nuova un polmone verde e uno spazio di incontro. A caratterizzare il parco ci saranno campi irregolari che delineano giardini, prati, aiuole fiorite e piccole piazze, oltre a gruppi di alberi che creano silenziosi luoghi di relax. La Biblioteca sarà ricca di 19 diverse specie arboree.

Torre Unipol

Nuovo quartier generale del gruppo assicurativo, il grattacielo di Porta Nuova (tra via Melchiorre Gioia e via Fratelli Castiglioni) sarà alto 120 metri, avrà una superficie di 31mila mq e includerà diversi giardini pensili. L'edificio, la cui costruzione è iniziata nel 2017 e dovrebbe essere ultimata nel 2020, avrà una peculiare forma a "x" che ricorda un nido, con attorno un reticolo dalle forme romboidali e al centro un foro al quale si affacceranno tutti i giardini pensili dei 23 piani. Per realizzare la peculiare torre, che includerà anche un auditorium e una serra-giardino panoramica, verranno utilizzati vetro, legno e acciaio.

Il curvo

La Torre Libeskind di CityLife (piazza Tre Torri), insieme alla Torre Isozaki e alla Torre Hadid, costituisce il progetto di riqualificazione della vecchia fiera campionaria. Disegnato dall'architetto americano Daniel Libeskind, "il curvo", che è già in costruzione dal 2015 e dovrebbe essere inaugurato nel 2020, sarà alto 175 metri e ospiterà la sede centrale di Pwc. Il grattacielo avrà una caratteristica forma ricurva, anche se durante la progettazione la Torre è stata modificata rispetto al disegno originale e, oltre ad aver perso una struttura di sostegno esterna, ha visto diminuita la propria curvatura.

Torre Galfa

Costruito tra il '56 e il '59 dall'architetto Melchiorre Bega, l'edificio nelle adiacenze di via Melchiorre Gioia (via Galvani) ha visto un progetto di riqualificazione partito nel 2015 e curato dall'architetto Maurice Kanah. Dopo 16 anni di abbandono, la Torre, che è alta 109 metri e ha 31 piani, sarà trasformata in una struttura alberghiera e residenziale. La riapertura del grattacielo è prevista per il 2019.

Piazza Liberty

L'arrivo di Apple store, che verrà inaugurato il prossimo 18 luglio, trasformerà la piazzetta a due passi dal Duomo attraverso il progetto architettonico firmato dall'architetto e designer britannico Norman Foster. La soluzione adottata dall'archistar prevede un anfiteatro esterno sotto al quale si nasconde il negozio. L'idea è quella di creare un nuovo spazio di incontro e condivisione. La scalinata-anfiteatro scenderà verso una cascata d’acqua, che a sua volta sarà sormontata da una'imponente fontana verticale.

Symbiosis

È grande 21mila metri quadri la nuova sede di Fastweb aperta nel business district Symbiosis, nei pressi della fermata della linea M3 Lodi (via Ripamonti). L'edificio, non lontano da Fondazione Prada, è il primo dei tre previsti dal progetto di Beni Stabili per la riqualificazione dell'ex area industriale nel quartiere vigentino. Il palazzo ha una facciata interamente in vetro ed è stato costruito per essere moderno, ma anche efficiente dal punto di vista energetico.

Nuovo Campus Bocconi

La più recente area che ospiterà l'università commerciale è in fase di realizzazione. Il progetto, firmato dai due architetti giapponesi Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa dello studio SANAA, prevede l'espansione del campus già esistente verso sud, dove prima sorgeva la Centrale del Latte. Lo spazio includerà una nuova residenza, che sarà utilizzabile già dall'anno accademico 2018-2019, una nuova sede per Sda Bocconi e un centro polifunzionale dotato di parco e piscina aperta alla città.

Uptown

Il quartiere geotermico e teleriscaldato, totalmente a impatto zero, sorgerà a Cascina Merlata, a due passi dall'ex area Expo. Oltre a tre torri di 18 e 24 piani, il complesso includerà un'area dedicata alle scuole, il centro commerciale più grande della città, Merlata Mall, e un parco urbano di 250mila quadrati. A marzo 2019 dovrebbero essere pronti i primi 137 appartamenti.

Westfield

Con 300 negozi, 50 boutique esclusive e altrettanti ristoranti di lusso, Westfield sorgerà a Segrate e sarà il centro commerciale più grande d'Europa. Oltre ai tanti punti vendita, il complesso architettonico includerà anche aree verdi e spazi pubblici.